Il consigliere Gianni Bessi (PD) si unisce alle parole del capogruppo Stefano Caliandro nell’esprimere grande soddisfazione per la legge di bilancio della Regione Emilia-Romagna. Una legge che  ‘non effettua nessun aumento di tasse, né tagli sui servizi ma punta sullo sviluppo economico – sottolinea Bessi Forti infatti della capacità amministrativa di cofinanziamento dei fondi europei, verranno introiettati nel sistema economico risorse per 2miliardi e mezzo, per una programmazione che durerà 7 anni a cui la Regione contribuirà con 390 milioni di cofinanziamento. Saremo dunque la prima regione italiana che potrà avviare da subito i primi bandi rivolti a cittadini, imprese ed enti locali. Alla formazione e al lavoro – ricorda Bessisono destinate risorse regionali pari a 17 milioni, connesse ai finanziamenti del fondo sociale europeo, e oltre 41 milioni vanno a interventi di natura pubblica a sostegno delle fasce più deboli del mercato del lavoro. Per l’Expo, che sarà un’importante vetrina mondiale per i nostri prodotti, sono previsti 7,5 milioni. Per il turismo obiettivo della Regione è che al 2020 superi il 10% del Pil regionale- e al commercio vengono stanziati 28,3 milioni, funzionali ad attivare i fondi strutturali europei Por Fesr 2014/2020. Con investimenti per più di 70 milioni di euro riusciremo a dare al dissesto idrogeologico e alla tutela del territorio la priorità assoluta. L’impianto del bilancio – sostiene, infine, il consigliere regionale – è il frutto di precise scelte di indirizzo politico rispettose del programma di mandato: l’invarianza della pressione fiscale, la conferma degli stanziamenti per i servizi alla persona e gli investimenti per lo sviluppo, la difesa del territorio e la realizzazione delle grandi opere vanno nella direzione di gettare le basi per un nuovo futuro dei nostri territori.”