‘Un nuovo passo nella lotta per la tutela dei prodotti di qualità e contro le contraffazioni alimentari’ Così il consigliere regionale Gianni Bessi presenta l’Atto di Ginevra, un accordo internazionale dopo quello di Lisbona, che introduce disposizioni in grado di proteggere a livello internazionale, le indicazioni geografiche (IGs) dalla genericità e dall’uso strumentale.
‘Si tratta di un passaggio chiave per affermare a livello internazionale un modello di tutela e promozione dell’agroalimentare come quello delle indicazioni geografiche – ricorda Bessi – che si basa sullo stretto legame tra territorio, origine, qualità e identità. L’Emilia Romagna è prima in Europa per prodotti agroalimentari Dop e Igp che a livello regionale sono ben 41 – ricorda Bessi – Teniamo conto che l’Agroindustria ravennate è un settore che vale 5 miliardi di fatturato all’anno e quasi 12mila persone occupate. Secondo i dati recentemente presentati dalla Cgil, il settore agricolo e agroindustriale individuato rappresenta il 20 percento del totale dei fatturati in provincia per un valore di 4,9miliardi. E’ essenziale – dice Bessi – continuare nella lotta e nell’impegno una maggiore tutela dei prodotti comunitari agroalimentari di qualità. Per il nostro territorio è un elemento di importanza cruciale che riguarda il sistema economico ma anche la funzione dell’agricoltura come presidio del territorio e di opportunità di lavoro anche per i giovani“.
