“Grazie ai risparmi effettuati in questi mesi, e alla correttezza con cui era stato predisposto il bilancio di previsione, oggi possiamo annunciare nuove risorse, che si sommano a quelle già stanziate in precedenza, per settori cruciali per la nostra Regione. Un risultato importate, che ci consente di dire con orgoglio che abbiamo rispettato gli impegni presi”. Così il consigliere regionale PD Roberto Poli, relatore del progetto di legge dell’Assestamento di bilancio 2016-2018.

“In particolare, verranno stanziati 1.3 milioni di euro per la difesa del suolo e della costa. 1 milione di € per la parità di genere e contro le discriminazioni. 9 milioni di € per il triennio 2016/18 del Programma di Sviluppo Rurale. 500 mila euro agli Enti Locali, per il recupero e restauro di immobili di valore. 2.5 milioni di € per le attività e il funzionamento dell’Agenzia regionale per il lavoro. 1.7 milioni di € per servizi e investimenti nel settore ferroviario. 1.75 milioni di € per lo sviluppo e la valorizzazione del turismo. Queste risorse – aggiunge Poli – contribuiranno a far crescere la nostra economia, che in questi mesi sta ricevendo segnali positivi”.

Esprime soddisfazione per l’assestamento di bilancio anche il capogruppo PD Stefano Caliandro: “Con l’assestamento di bilancio liberiamo risorse importanti e costruiamo le condizioni per fare investimenti in settori per noi da sempre strategici. Dimostriamo come le buone pratiche tese alla riduzione delle spese, messe in atto già da tempo nella nostra Regione, non siano unicamente finalizzate al contenimento dei costi, ma rappresentino una opportunità di crescita e sviluppo del nostro territorio. Destiniamo cifre significative ad interventi nel settore ferroviario e del turismo e nell’agenzia regionale per il lavoro, intervenendo così in ambiti da cui dipende la qualità della vita dei cittadini che vivono nella nostra Regione. Inoltre, con l’accrescimento delle risorse per la difesa di suolo e costa, del piano di sviluppo rurale, e il sostegno alle politiche di parità contro le discriminazioni di genere, definiamo una volta di più la centralità che il nostro Governo Regionale intende dare alla costruzione di una comunità più sicura, integrata, che tiene insieme tutela del territorio e del suo patrimonio storico e attenzione ai diritti della persona”.

“Come e dove destinare le risorse non è un mero atto burocratico, ma una scelta politica che identifica l’ordine di priorità di una buona amministrazione. I numeri di oggi – conclude Caliandro – dimostrano che siamo sulla strada giusta”.