Sì a risoluzione trasversale per rafforzare produttori

Agenzia ANSA dell’11 ottobre 2016 ore 18:11

 

BOLOGNA, 11 OTT – Fronte comune nell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna contro la concorrenza sleale nell’industria agroalimentare, a partire soprattutto dalla lotta alle contraffazioni. L’Aula ha approvato senza alcun voto contrario (astenuti i consiglieri del M5s) una risoluzione sottoscritta da Pd (Gianni Bessi e Stefano Caliandro), Lega Nord (Fabio Rainieri), Fdi-An (Tommaso Foti), Sel (Igor Taruffi) e Fi (Galeazzo Bignami) che impegna l’esecutivo ad agire in tutte le sedi opportune affinche’ sia aggiornata la legislazione in materia per “rafforzare i produttori proteggendo i consumatori”.

E’ stato invece respinto un documento analogo del M5s, a cui il Pd ha votato contro mentre Lega e Fdi hanno scelto di astenersi.

Come spiega il primo firmatario, Bessi (Pd), “le pratiche sleali, sia a livello di contraffazione ma anche solo di concorrenza, danneggiano tutta la filiera: assistiamo ormai quotidianamente a sequestri di prodotti che distorcono il mercato con falsi marchi Dop o false certificazioni Bio”. Andrea Bertani (M5s), illustrando il suo atto, ha rimarcato che “e’ importante contrastare e prevenire le pratiche sleali, anche solo il ritardo nei pagamenti, ma in questa risoluzione bipartisan manca la promozione sia della filiera corta che del consumo critico”. Rainieri (Ln) e’ poi intervenuto per presentare un emendamento, da lui presentato e sottoscritto anche da Bessi e Foti, che chiede “un’attenta verifica sui messaggi comunicati al grande pubblico da alcuni media che generalizzano sulla diffusione di pratiche illegali come se fossero abituali per la gran parte dei produttori”.