Agevolazioni per il ricorso al credito: accordo tra Regione e Fondo europeo per gli investimenti.

Per sostenere la propensione all’investimento delle aziende manifestata con la consistente partecipazione ai bandi per gli investimenti del Psr, la Regione ha sottoscritto un accordo col quale aderisce al fondo multiregionale amministrato dal Fei (Fondo europeo per gli investimenti), con la compartecipazione di Bei (Banca europea per gli investimenti) e di Cassa depositi e prestiti.

Grazie a questa partnership con le autorità europee e nazionali del settore del credito, che avrà durata fino al 2031, la Regione con l’impiego di 6 milioni (di cui 600 mila per spese di funzionamento) di euro del Psr a cui si sommerà quota del Fei (pari a quella regionale) e la quota doppia degli intermediari finanziari, saranno 22 i milioni di euro per prestiti in conto garanzia a disposizione delle imprese agricole e agroindustriali. Per cui, l’investimento iniziale della Regione beneficerà di un effetto leva pari a 4.

Nell’accordo sottoscritto tra la Regione e gli altri partner è previsto che raggiunta la quota di 5,4 finanziamenti erogati, il Fei aggiunga risorse per altri 6,3 ml di euro portando ad incremento di conseguenza anche la quota degli Intermediari finanziari e determinando un effetto leva pari a 6,4.

Leva finanziaria

 

Inoltre, i 6 milioni messi a disposizione dalla Regione, al termine dell’accordo, potranno essere successivamente reinvestiti in altri finanziamenti.

Potranno usufruire dei contributi in conto garanzia, erogati da intermediari finanziari selezionati con procedura aperta e competitiva, le aziende agricole e agroindustriali.

I benefici dell’accordo per le aziende:

  • ridurre le garanzie collaterali richieste ai beneficiari, tassi di interesse più bassi e minori commissioni grazie il trasferimento del beneficio della garanzia pubblica agli intermediari;
  • aumentare l’investimento dell’imprenditore agricolo potendo conteggiare tra i costi eleggibili anche parte delle spese relative al capitale circolante;
  • usufruire di prestiti di durata minima di 2 e massima di 12 anni.

Non saranno erogabili contributi per spese già sostenute al momento della presentazione della domanda di finanziamento.

L’accesso allo strumento di garanzia avverrà con l’attivazione nel Psr, a partire dalla versione 5.1 dei due nuovi tipi di operazione:

A breve inizierà la procedura per la selezione da parte del FEI degli Intermediari finanziari a cui le aziende dovranno rivolgersi per le richieste di finanziamento.

La Regione fornirà opportuna informazione in merito all’attivazione degli strumenti di garanzia da parte degli intermediari finanziari selezionati.