Bagnari, Bessi, Rontini: “Più di 170mila euro per il territorio della provincia di Ravenna”

Dalla Regione Emilia-Romagna via al bando a sostegno di progetti di promozione sociale. A darne notizia i consiglieri ravennati Mirco Bagnari, Gianni Bessi e Manuela Rontini.

 “Il bando regionale mette a disposizione di organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale 1.934.960 euro – spiegano i consiglieri Pd –, al fine di sostenerne i progetti di inclusione sociale e coinvolgimento attivo rivolti alle persone anziane, la promozione di attività per giovani e minori, lo sviluppo e il rafforzamento dei legami sociali nelle aree urbane o extraurbane disgregate o disagiate, lo sviluppo di forme di welfare di comunità adatte alle esigenze del territorio e di tutte le generazioni, così come previsto dal Patto del lavoro della Regione Emilia-Romagna. Il bando, che ha l’obiettivo di sviluppare e rafforzare la cittadinanza attiva e cultura della legalità, anche attraverso la tutela e la valorizzazione dei beni comuni e dei beni confiscati alla criminalità, è aperto a tutte le associazioni di volontariato, che però dovranno presentare progetti in partnership indicando un capofila”.

Non saranno ammissibili progetti che presentano un costo totale inferiore a 12.000 euro, mentre il finanziamento massimo possibile per singolo progetto è di 22.500 euro. Il distretto di Ravenna potrà presentare al massimo 5 progetti, quello di Lugo 3 e 2 quello di Faenza. Il numero dei progetti e le risorse sono infatti state calcolate in base alla popolazione. Più nello specifico il distretto di Lugo (102.664 abitanti) ha a disposizione 44.524,43 euro, quello di Faenza (88.852 abitanti) 38.534,29 euro ed infine per Ravenna (200.707 abitanti) sono disponibili 87.044,78 euro di risorse. Le domande dovranno essere compilate e trasmesse con la relativa documentazione, esclusivamente per via telematica, tramite l’applicativo web “TESEO”, al quale si accede collegandosi al seguente indirizzo https://www.servizi.regione.emiliaromagna.it/teseo/, entro il termine di lunedì 08/07/2019.

“Come ha ricordato qualche giorno fa il professor Zamagni, il Terzo settore è sotto attacco e il Governo ha innescato contro queste realtà, fatte di persone che con generosità si mettono a servizio degli altri, un conflitto mai visto. La Regione Emilia-Romagna – concludono i consiglieri ravennati – continua invece a lavorare insieme al mondo del sostenere il mondo del non profit e a lavorare insieme ai tanti volontari, per rispondere ai bisogni delle persone più fragili”.