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GIUGNO 2019
IL PD DEVE DOTARSI DI UNA STRUTTURA FEDERALE. ECCO PERCHÉ
 
I numeri e i flussi dei voti delle elezioni del 26 maggio sono noti e disegnano una scelta netta di consenso su Matteo Salvini e una sorta di ‘mandato’ di leadership nazionale (il nome scelto per la lista, “Lega Salvini premier”, è già gravido di implicazioni). Sorte opposta invece è toccata al suo alleato e antagonista Luigi Di Maio che, usando un linguaggio da reality show, è stato invece ‘nominato’ e quindi eliminato dalla competizione. La metafora del reality non è peregrina: come insegnava Edmondo Berselli la politica non è altro che un ennesimo format televisivo. Anzi è il format televisivo a diventare politica. Continua a leggere
Martedi 4 giugno sono stato nominato relatore del Progetto di legge di iniziativa della Giunta recante: “Rendiconto generale della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2018”.
Il rendiconto è parte integrante del lavoro del bilancio di cui sono stato stato relatore che si intreccerà nei mesi di giugno e luglio con la formazione del bilancio consolidato.
L’Emilia-Romagna non si vuole arrestare, continua a investire e innovare, mantenendo in ordine i conti. Si conferma una regione che attira investimenti, crea eccellenze, difende le famiglie e le imprese.
A questo link il testo della delibera
DIAMANTI NASCOSTI • FABRIZIO DE ANDRÉ

Giovedi 6 giugno parteciperò, rappresentando la Regione Emilia Romagna, all’inaugurazione della mostra “Diamanti Nascosti Fabrizio de André” che è stata allestita a Palazzo Rasponi dalle Teste in Piazza Kennedy a Ravenna.
Non è facile riassumere cosa ha rappresentato Fabrizio De Andrè per la cultura italiana. Lo è stato per molte generazioni di giovani italiani, anche per la mia che l’ha conosciuto solo negli anni 80.
Una cosa è certa, ha influenzato sia quella popolare sia quella cosiddetta 'alta'. C'è chi dice che i testi delle canzoni non possono essere considerati poesie, perché non vanno ascoltati o letti senza musica. Io rispondo: ci sono eccezioni. Una di questa è senz'altro Fabrizio De André.
Un verso per tutti, fra quelli delle canzoni che ho conosciuto perché cantate dai ragazzi più vecchi che sapevano suonare la chitarra, per dimostrare quello che ho appena detto: in una canzone che ricordo mi colpì particolarmente perché raccontava la storia di un tossicodipendente con una delicatezza ma allo stesso tempo profondità che non avrei mai più ascoltato, ci sono questi versi quando riascolterò il vento tra le foglie sussurrare i silenzi che la sera raccoglie.
Questa, non c’è dubbio, è poesia.
In conclusione un ringraziamento particolare a Dori Ghezzi che ci farà l’onore di essere con noi: in tutti questi anni ha mantenuto viva la memoria di uno dei nostri più grandi artisti popolari. Sono passati vent’anni dalla sua scomparsa ma le sue canzoni saranno suonate per sempre, perché parlano e continueranno a parlarci delle cose che più contano per tutti noi, come le idee e la libertà. Come direbbe il suonatore Jones, Libertà l'ho vista svegliarsi, Ogni volta che ho suonato, Per un fruscio di ragazze, A un ballo, Per un compagno ubriaco
Come sempre ringrazio tutti coloro che mi hanno espresso apprezzamento per questa newsletter e vi invito a scrivermi ancora le vostre osservazioni, proposte e anche le critiche!
 
Cari saluti
 
Gianni
I potenti rammentino che la felicità non nasce dalla ricchezza né dal potere, ma dal piacere di donare

FABRIZIO DE ANDRÈ
 
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