Bessi era stato relatore di maggioranza del Piano regionale rifiuti e bonifica delle aree inquinate: “Passaggio fondamentale per raggiungere gli obiettivi fissati”

«Il lavoro di monitoraggio sull’applicazione del Piano regionale di gestione dei rifiuti e per la bonifica delle aree inquinate 2022-2027, approvato il 12 luglio, è stato illustrato in commissione ambiente il 18 gennaio dall’assessora Irene Priolo. È uno degli elementi fondamentali di lavoro perché possano essere raggiunti gli obiettivi ambiziosi del Piano dei rifiuti. L’attività di monitoraggio rappresenta una novità rispetto al Piano precedente: la sua importanza non è puramente statistica, ma serve come passaggio per il raggiungimento degli obiettivi del Piano, a mantenere un’analisi costante della situazione e a modificare o aggiornare i contenuti del Piano stesso». Il consigliere Pd in Regione Emilia-Romagna, Gianni Bessi, così spiega una delle novità più importanti del Piano rifiuti, di cui è stato relatore di maggioranza.
Il primo monitoraggio effettuato indica che l’Emilia-Romagna, che tiene conto degli anni della pandemia, in sostanza ha mantenuto gli obiettivi previsti, a iniziare dalla diminuzione della produzione di rifiuti. Nel 2021 è stato raggiunto il 72,2 per cento della raccolta differenziata, con un indice di riciclaggio del 55 per cento, mentre ne sono stati smaltite in discarica 37.139 tonnellate, un dato abbondantemente al di sotto dell’obiettivo previsto dalla Comunità europea. Il tutto su un totale di rifiuti urbani di 2.839.452 tonnellate, di cui 789.374 indifferenziati, in calo dell’1,2 per cento rispetto al 2020. «L’attività di monitoraggio, contribuisce a rafforzare alcuni pilastri del Piano, cioè che il rifiuto non è uno scarto ma può diventare una risorsa all’interno dell’economia circolare e l’esigenza di un cambiamento culturale dei cittadini nei confronti della gestione dei rifiuti. Infine, l’assessora Irene Priolo ha specificato che a giugno saranno disponibili i dati del 2022, che verranno presentati in commissione e si potrà procedere a un’analisi più approfondita, un work in progress che continuerà ogni anno».

Di seguito la pesentazione

Presentazione Commissione_dati e metodologia di monitoraggio_REV8